sabato 14 marzo 2009

LA MALINCONIA DI NINO VISCONTI E LA CORTESIA DEI MALASPINA

Il celebre inizio collega l'ora del tramonto con la situazione psicologica del viaggiatore che,al morire del giorno, è assalito da affetti e nostalgie. Il rimpianto per la patria lontana non va letto qui come un momento di effusione malinconica, staccato dal contesto. Il motivo psicologico-narrativo anticipa in realtà due temi che emergono nel prosieguo del canto: il pellegrinaggio penitenziale come coraggioso allontanamento dalla Terra e il futuro prossimo dell'esilio dantesco.
Appena disceso ,per invito di Sordello, fra le anime della valletta, Dante vi trova con gioia l'amico Nino Visconti e con una nuova alternanza narrativa, si apre il colloquio di Dante con Corrado Malaspina.Descrivi l'episodio breve e intensocon il malinconico Nino e spiega la profezia di Corrado Malaspina, recupera poi nel canto gli elementi che mettono in luce i rappaorti di solidarietà e di amicizia che vigono fra le anime del Purgatorio.

venerdì 13 marzo 2009

LA TRISTE CONDIZIONE DELL'ITALIA

CANTO VI PURGATORIO

Ciacco, nell' Inferno, ha parlato di Firenze, qui l'autore parla dell'Italia, Giustiniano, in Paradiso, tratterà dell'Impero. La trattazione politica occupa la seconda metà del canto: nella prima, assistiamo a una calibrata preparazione del discorso. Esponi la lunga digressione dantesca
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